Calcio, Eccellenza/B
Un settimo posto che fa bene a tutto l’ambiente. Da neopromosso il Comiso raggiunge l’obiettivo salvezza nonostante un inizio campionato movimentato con ben due cambi tecnici, da Violante a Menghini e poi l’avvento di Francesco Tudisco, che ha pilotato la squadra verdearancio verso posizioni sicure di classifica grazie ad un girone di ritorno positivo. Nelle ultime sette partite il Comiso ha avuto un ruolino di marcia da primato infilando sei vittorie ed un pareggio.
“Se avessimo giocato altre 5-6 partite alla fine del campionato –dice il direttore sportivo Vincenzo Ferreri- avremmo potuto puntare anche i play off ma comunque siamo molto soddisfatti. Ferreri, insieme a Tudisco, ha messo le basi per una squadra tutta nuova inserendo ben 13 elementi di cui la maggior parte stranieri, che si sono subito adattati al ritmo ed all’ambiente del campionato nonostante l’inesperienza. Il Comiso deve ora guardare avanti e molto è legato alle decisioni che il presidente Totò Scifo renderà. Il presidente ha tradito una certa stanchezza dopo cinque anni alla guida del Comiso che è passato dalla Seconda categoria al massimo campionato dilettanti siciliano. Scifo ha confessato ai suoi più stretti collaboratori di volere molare ma la tifoseria spera che si tratti solo di stanchezza e Scifo resti alla guida della società.