La “Tempesta perfetta” che taglia le gambe all’aeroporto di Comiso

Corriere di Ragusa Economia

La “Tempesta perfetta” che taglia le gambe all’aeroporto di Comiso

COMISO – Sac e management di Ryanair sono al lavoro per risolvere il blocco dei voli da e per l’aeroporto Pio La Torre a partire da maggio. La decisione della compagnia irlandese è arrivata come un fulmine a ciel sereno e non era stata messa in conto, anche se la stessa Ranair la definisce “Una notizia devastante per Comiso e per il Ragusano”. Tra Sac e Ryanair è saltato l’accordo su quanto la società di gestione dell’aeroporto di Catania e di Comiso deve riconoscere alla compagnia per l’operatività dei suoi voli.

Ryanair si dice pronta a ripristinare i voli su Comiso con effetto immediato, ma la vertenza assume i contorni di una partita a scacchi, pur se potrebbe evolvere verso una soluzione positiva, innanzitutto perché non conviene a nessuno che un aeroporto, seppur di secondo livello ma con un buon traffico, venga cancellato dall’oggi al domani. In ogni caso non è escluso un contenzioso tra Ryanair e la Sac, che gestisce l’aeroporto di Comiso.

La vicenda mette poi in chiaro almeno 2 aspetti che dovrebbero fare riflettere la Sac, che ha fortemente voluto la gestione dell’aeroporto ibleo, e le parti politiche che, al di là del profluvio di comunicati, dovrebbero mettere in campo azioni e risorse certe per rilanciare il Pio La Torre. E’ chiaro oggi come non mai che Comiso negli anni ha sbagliato a consegnarsi in modo quasi totale a Ryanair, che assicura il 90% dei voli e può permettersi di fare il bello e il cattivo tempo a danno di un territorio vasto e ricco come il sud est, che necessita di collegamenti ancora più ampi di quanto succede ad oggi.

Sac deve dal suo canto dire cosa vuol fare di Comiso. La vertenza con Ryanair dice che Comiso nella contrapposizione tra le 2 parti è diventato merce di scambio e di pressione. La Sac, infatti, non ha esitato a mettere in discussione Comiso per fare la sua battaglia alla compagnia e certamente non ha toccato Catania ed il suo traffico. Chiusa una parentesi che ha fatto male anche all’immagine del Pio La Torre Sac deve subito lavorare per ampliare servizi e tratte su Comiso, attirare altro traffico ed imbastire collegamenti con altre compagnie tra le tante che operano su Catania per non essere succube al prossimo ricatto di Ryanair, che agisce solo in termini di profittabilità e ritorni economici al di là di ogni aspetto sociale e di sviluppo.