Calcio, Eccellenza/B
Tredici punti nelle ultime cinque partite ed il Comiso si è salvato in anticipo. Domenica al “Borgese” sarà festa con i tifosi e una eventuale vittoria contro il Rocca Aquedolcese uò proiettare ancora più in alto i verdearancio. Artefice del miracolo è stato certamente Francesco Tudisco (foto) che ha rilevato la squadra a dicembre e l’ha condotta con mano ferma rinnovando l’organico e puntando soprattutto sui giovani del vivaio.
Tudisco, tuttavia, si schermisce: “Ho allenato un gran gruppo, dei bravi ragazzi, dei giocatori che hanno capito che la cultura del lavoro premia sempre, sono contento per loro. Io ho fatto il mio, ma non ci dimentichiamo che l’artefice di tutto è il direttore sportivo, ovvero colui che ha formato la squadra, quindi la salvezza è merito suo. Domenica si svolgerà l’ultima partita di questa stagione calcistica, siamo felici di aver portato in porto la nave, che prima si trovava in brutte acque, e adesso la squadra è riuscita ad esprimere tutto il suo valore, ovvero quello di essere una squadra giovane e di qualità. La squadra ha espresso un ottimo calcio e ha meritato ampiamente la salvezza, poteva meritare anche di arrivare ai play off, ma purtroppo il tempo è stato troppo poco”.