Calcio, Eccellenza/B
Il Modica esce dai play off a quattro giornate dalla fine del campionato. La sconfitta di Comiso è stata un colpo duro per tutto l’ambiente, compresi quei tifosi che sono stati presenti al “Borgese” (foto) per sostenere i rossoblù e sono usciti con tante recriminazioni per quello che avrebbe potuto essere. Il Modica ha fatto poco, ha lasciato campo ai padroni di casa e non è riuscito a reagire. I limiti in fase realizzativa si sono fatti sentire ancora una volta e il risultato ha condannato la squadra di Betta. Tutto da rifare perché con la vittoria interna contro la Leonzio il Modica era riuscito a rientrare nella griglia play off ma ora è stato superato ancora dai bianconeri ma quel che più conta è che la distanza dalla seconda in classifica è superiore al limite dei 9 punti che servono ad assicurare la disputa di semifinali ed eventuale finale.
Il calendario, tra l’altro, non aiuta il Modica perché a fronte di due partite interne abbordabili con Virtus Ispica, domenica al “Barone” e Mazzarrone, ci sono due trasferte proibitive come Taormina e Nuova Igea. Si tratta della seconda e della prima in classifica che lottano a stretto contatto di gomito per la vittoria finale insieme al Siracusa e non possono permettersi passi falsi. Giancarlo Betta non mette limiti alla provvidenza e si limita a dire: “Se giochiamo come sappiamo e facciamo il Modica possiamo farcela con tutti”.