Calcio, serie D/I
Ragusa pronto per la Sancataldese. Si gioca domenica al “Campo” una sfida importante in funzione salvezza. Non tanto per gli ospiti, che grazie ad una lunga striscia positiva si trovano in una posizione alta in classifica, quanto epr il Ragusa che non è ancora riuscito a tirarsi fuori dalla griglia play out. Alessandro Settineri è comunque convinto che il Ragusa può farcela: “Abbiamo dimostrato – dice- grande determinazione e notevole personalità oltre a una buona idea di gioco ben radicata e proveremo a cercare di ottenere il massimo. Proveremo noi, come chiedo sempre, a fare la partita. Dobbiamo cercare di vincere, consapevoli anche del fatto che la gente, gli sportivi, i tifosi del Ragusa ci daranno una grande mano. Spero siano sempre più numerosi al nostro fianco per raggiungere l’obiettivo tanto agognato”. Per Settineri la partita ha un sapore particolare per i suoi trascorsi con la Sancataldese con la quale ha ottenuto una promozione in serie D.
“Il legame e il rapporto mantenuto con la piazza – dice il tecnico ragusano- è bello e significativo perché insieme alla società, ai tifosi, alla gente comune siamo riusciti a realizzare qualche cosa di veramente straordinario. Per cui, rivedere i tifosi della Sancataldese per me sarà un grandissimo piacere, un onore. Nutro grandissimo rispetto nei loro confronti ma dopo gli istanti iniziali, però, mi butterò a capofitto nella partita pensando solo al Ragusa”. Settineri avrà a disposizione tutta la rosa visto che non ci sono squalificati e l’unico infortunato è Ferretti. In porta rientrerà Pitarresi e la linea di difesa sarà ormata da Pertosa e Gerado Strumbo con Falla e Patanè sugli esterni. A centrocampo Cess, Valenca, Meola e Cacciola. In avanti Manfrè con Randis o Varela. Settineri mette in guardia sulla forza degli avversari, reduci dalla vittoria sul Trapani: “Affrontiamo una formazione in grande salute che ha, nel corso della stagione, variato il proprio obiettivo. Da più parti sento dire che quest’ultimo si è innalzato e che mirano probabilmente a fare i play off. Ci può stare visto che hanno nomi importanti, giocatori di categoria e, per di più, una società che ha acquisito quell’esperienza e quella conoscenza della categoria per cui oggi parliamo di una compagine ben attrezzata”.