Calcio, serie D/I
Il Ragusa torna in campo dopo una settimana difficile. E’ l’esordio di Alessandro Settineri in panchina dopo l’esonero di Filippo Raciti e gli azzurri vogliono cambiare rotta. Il “Fresina” non è il miglior campo per avviare quel cambiamento che società e giocatori vogliono visto che i tirrenici sono tra le migliori squadre del campionato, con il secondo migliore attacco del girone dopo quello del Catania ed un andamento costante e sicuro. La squadra di Vanzetto è reduce dal pareggio sul campo del Trapani e punta alla vittoria senza mezzi termini. In casa Ragusa c’è attesa per quello che la squadra saprà dare. Ci saranno sicuramente dei cambiamenti rispetto alle più recenti versioni. Settineri passerà alla difesa a 4 con Pertosa e Domenico Strumbo centrali e Ferretti e Cacciola esterni. Centrocampo a 4 con Valenca e Cess sicuri del posto ed altre due maglie da assegnare. Settineri potrebbe optare per un un’unica punta in avanti, Randis, ed un tre quartista alle spalle.
Al di là degli uomini in campo è l’atteggiamento che conta. Settineri vuole una squadra che lotta, capace di metterci tanto agonismo e lottare con i denti anche perché la situazione in classifica è peggiorata e bisogna rimettersi in marcia. Le novità in casa Ragusa non sono finite perché dopo l’esonero di Raciti tutto lo staff tecnico si è dimesso. A cominciare dal direttore sportivo Santo Palma ed a seguire il vice allenatore Valerio Puma, il preparatore Paolo Interlando, il preparatore dei portieri, Alessandro D’Antoni, ed il massaggiatore Peppe Tavolino. Una vera rivoluzione anche se Settineri e la società stanno provvedendo a rimpiazzare tutte le figure scoperte.