All’aeroporto di Comiso 3.320 movimenti e 364.735 passeggeri nel 2022

Corriere di Ragusa Economia

All’aeroporto di Comiso 3.320 movimenti e 364.735 passeggeri nel 2022

COMISO – L’aeroporto di Comiso ha avuto 3.320 movimenti e 364.735 passeggeri nel periodo da gennaio a dicembre 2022. E’ il dato ufficiale che emerge dal rapporto pubblicato da Assoaeroporti che monitora tutti gli scali italiani e li mette a raffronto con gli ultimi quattro anni. Non è una performance particolarmente brillante visto che lo scalo ibleo precede in classifica solo Crotone, Parma, Reggio Calabria e Cuneo in termini di passeggeri ed è superato da tutti gli altri. Se si vuole trovare motivo di soddisfazione bisogna rilevare che Comiso ha incrementato la percentuale sia di movimenti sia di passeggeri rispetto al 2021 e 2019.

I movimenti sono cresciuti del 19,2% rispetto al 2021 e del 11% rispetto al 2019; i passeggeri quasi dell’83% rispetto al 2021 e del 3,9% rispetto al 2019 che è stato l’anno della pre pandemia. Un incremento dunque minimo raffrontandolo all’anno pe pandemico che non fa decollare lo scalo ibleo che può contare su poche tratte a discapito di una potenzialità poco sfruttata. L’avvento con Sac, società di gestione di Catania e del Pio La Torre da un anno circa, non ha fatto sentire i suoi effetti, almeno fino a questo momento.

Al di là delle dichiarazioni, delle intenzioni sbandierate ai quattro venti, di promesse ed impegni i numeri parlano chiaro e dicono che Comiso va avanti a piccoli passi in un contesto nazionale che registra, invece, un aumento notevole di passeggeri e movimenti degli scali minori. Si legge infatti nel report di Assoaeroporti: “I piccoli aeroporti distribuiti nelle varie città d’Italia hanno fatto registrare un vero e proprio boom nel 2022. Dopo la pandemia di covid e il conseguente stop agli spostamenti, il 2022 si è chiuso con una ripresa importante del traffico aereo negli scali italiani. Il numero di passeggeri, infatti, si è attestato a un 164,6 milioni, più del doppio rispetto a quelli registrati nel 2021, quando gli effetti della pandemia avevano limitato a 80,7 milioni il numero di persone che aveva preso l’aereo. Dal bilancio dell’anno, infatti, è emerso che a trainare la ripresa sono stati soprattutto gli scali medio piccoli con un numero di passeggeri inferiore a 15 milioni.

Questi, anzi, hanno fatto registrare dei veri e propri boom tanto che l’impressione è che nel 2022 sia aumentato l’utilizzo degli aerei per le vacanze al mare e in montagna: almeno questo sembrano dimostrare gli exploit di Foggia, Bolzano, Trapani, Brindisi, Alghero e Bari che rientrano nel panorama delineato e nel quale non figura Comiso. Nella top 5 degli aeroporti al di sotto del milione di passeggeri si trovano infatti Foggia, Bolzano, Trapani, Grosseto e Cuneo. Mentre la governance del Pio La Torre si dichiara soddisfatta per la conferma di 8 tratte per la stagione estiva da e per Comiso bisognerebbe, invece, pensare subito a come incrementare il numero di collegamento, soprattutto con altri Paesi europei come Gran Bretagna, Irlanda e il Nord Europa con un occhio particolare per la Scandinavia, regione ricca e sempre votata al turismo.