Calcio, serie D/I
Alessandro Settineri (foto) ritorna sulla panchina del Ragusa. E’ il tecnico acese, 47 anni, il prescelto dalla dirigenza azzurra quale successore di Filippo Raciti, sollevato domenica sera dall’incarico. Settineri ha già allenato il Ragusa nella stagione 2019-2020 per cui conosce bene l’ambiente ed alcuni dei giocatori, tra cui il capitano Valenca. Questa conoscenza dell’ambiente oltre ala capacità di Settineri di sapere caricare i giocatori e tenerli sotto pressione è stata alla fine elemento decisivo nella scelta. Il tecnico ha accettato senza remore la proposta del presidente Giacomo Puma e così commenta: “E’ come se fossi ritornato a casa . Da qui ero andato via, qualche anno fa, con grande rimpianto, dopo una stagione tribolata ma in cui avevamo raggiunto obiettivi importanti. Ora – aggiunge – ci sarà la possibilità, con condizioni assolutamente diverse, di riprendere il discorso interrotto. E’ una bella sfida, sappiamo che la strada è tutta in salita. Ma ce la metteremo tutta per tagliare, assieme ai giocatori, allo staff tecnico, alla società, ai tifosi e alla città, il traguardo che ci preme di più. L’unica cultura che conosco è quella del lavoro e già nelle prossime ore ci tufferemo a capofitto nella programmazione della prossima partita. Ringrazio, ovviamente, la società azzurra nella sua interezza per la fiducia accordatami e spero di ripagarla nel modo migliore. Sono convinto che qui ci siano tutte le condizioni per fare bene pur nella criticità del momento attuale. E’ indispensabile, soprattutto, guardare avanti con la massima fiducia”.
Le precedenti esperienze del tecnico acese sono state alla Sancataldese in serie D e poi alla Nissa, lo scorso anno, in Eccellenza. Per Settineri domenica ci sarà un battesimo di fuoco visto che è in calendario la trasferta sul campo del Sant’Agata, terzo in classifica e squadra molto bene organizzata. Prima di virare su Settineri la dirigenza ha escluso Angelo Galfano, perché il tecnico marsalese è ancora sotto contratto con la Vibonese e poi Peppe Mascara, reduce da una esperienza non fortunata nella prima parte di questa stagione al Siracusa.