Calcio, Eccellenza/B
Una vittoria da non mancare. Contro Nebros il Modica torna in campo al “Barone” determinato a fare 3 punti dopo il mezzo passo falso della scorsa settimana nella ara esterna contro il Real Siracusa. Per il Modica la tabella di marcia prevede solo vittorie per agganciare e superare la capolista Nuova Igea e per staccare due temibili antagoniste per la promozione come Taormina e, soprattutto, Siracusa. In panchina al “Barone” non ci sarà Pino Rigoli che è stato squalificato per due turni a seguito dell’espulsione al “De Simone”. Oltre alla vittoria contro una squadra arcigna come il Nebros il Modica è chiamato a dimostrare di avere oleato al meglio i meccanismi del reparto avanzato. Se tra le squadre di testa il Modica ha la migliore difesa con 11 gol subiti è anche vero che l’attacco è il meno prolifico con le 30 reti realizzate in 17 gare mentre la capolista è a quota 38. Gli innesti di Mincica e Pozzebon (foto) voluti proprio per migliorare le capacità realizzative della squadra non si sono dimostrati determinanti, come si è visto contro il Real Siracusa, visto che la quadra ha creato almeno 5 nitide occasioni da gol ma le ha mancate per un soffio.