Coppa Italia: N. Igea trionfa, tonfo Akragas

Corriere di Ragusa Sport: Calcio

Coppa Italia: N. Igea trionfa, tonfo Akragas

Calcio, Eccellenza/Coppa Italia

Akragas-Nuova Igea Virtus: 0-4

Marcatori: pt 40’pt Idoyaga; st 2’ Franchina, 8’ Idoyaga, 39′ Medina

Akragas: Elezaj, Lo Cascio, Gulino, Brunetti (14’st Briones), Neri, Barrera (Dalloro 14’st), Semenzin (30’st Pavisich), Garufo, Vitelli (D’Amico), Mansour (18’st Scozzari), El Yakoubi, All. Terranova

Nuova Igea Virtus: Staropoli, Franchina (32’ st Garofalo), Bucolo, Verdura ( 36’st Russo), Della Guardia, Dall’Oglio, Biondo, Abbate, Flores (17’st Medina), Isgrò (13’st Presti), Idoyaga (38’st Avemi). All. Ferrara

Arbitro: Patti di Palermo

Note: spettatori 500 circa. Presenti in tribuna il presidente del Comitato Regionale Figc, Sandro Morgana, numerosi tecnici e ds di squadre siciliane di serie D ed Eccellenza. Espulso Garufo al 10’ st per doppia ammonizione. Ammoniti Neri, Verdura, Isgrò. Angoli 1-2. Recupero 1’st

Trionfo Nuova Igea, delusione Akragas. Al “Campo” non c’è praticamente partita perché i giallorossi barcellonesi hanno dominato in lungo e in largo sin dalle prime battute.  Il capitano Dall’Oglio alza la coppa (foto) e fa festa con tifosi e compagni. Se la Nuova Igea ha tenuto fede alla sua forza e qualità l’Akragas è affondato subito subendo 4 gol e rischiando di prenderne almeno altri due. Una enormità se solo si pensa che i biancazzurri di Terranova in 17 gare di campionato ne hanno subito appena 5. I circa 70 tifosi arrivati a Ragusa per sostenere la squadra sono usciti  a testa bassa dalla tribuna per via la prestazione impalpabile dei propri beniamini. L’Akragas è mancato in tutti i reparti e dopo 10’ della ripresa ci si è messo pure il capitano Garufo, si è fatto espellere per un fallo evitabilissimo a centrocampo ma indice chiaro di frustrazione. Biancazzurri tutti al di sotto della sufficienza né a scusante si può annoverare l’assenza Vaio e Cipolla, entrambi squalificati. Gli agrigentini sono apparsi svuotati di energie mentre dall’altra parte i barcellonesi hanno corso fino all’ultimo, pressando e muovendo palla velocemente in tutte le zone del campo. La Nuova Igea ha giocato un calcio propositivo con aperture sulle fasce dove Isgrò da un lato e Biondo dall’altra hanno imperversato seminando il panico tra la confusa difesa avversaria. I giallorossi hanno inoltre avuto una marcia in più in Idoyaga, migliore in campo, e, non a caso autore di due gol di pregevole fattura. L’Akragas dovrà essere bravo a resettare e ripartire a cominciare dalla delicata trasferta di domenica sul campo della Nissa per non vanificare quanto di buono fatto finora. Nuova Igea pericolosa subito con Flores al 9’ ma la palla sfiora il palo. Al 30’ occasione per Biondo ma la girata di Biondo è fuori. Al 40’ Isgrò sulla destra salta un paio di uomini e mette al centro. Idoyaga gira a rete ed è vantaggio. Nella ripresa dopo 2’ Franchina su azione d’angolo trova un gran tiro dal limite e raddoppia. Idoyaga si ripeta all’8’. La punizione dal limite finisce nell’angolo. Poi l’espulsione di Garufo e Akragas in bambola. Al 39 quarta rete con medina che da dentro l’area scarica.