NOTO – Il vescovo eletto della diocesi di Noto Don Salvatore Rumeo esordisce con una lettera ai giovani della diocesi netina. Un messaggio significativo che pone l’accento sulla capacità “rigenerativa” delle giovani generazioni, ricca di speranza e fiducia in attesa che il nuovo pastore si insedi ufficialmente quale successore di Mons. Antonio Staglianò. Dopo una semplice presentazione (“Mi chiamo Salvatore, ho 56 anni e sono di Delia, un paese del centro Sicilia. Ho sempre vissuto a Caltanissetta”), Mons. Rumeo si rivolge ai giovani e scrive: “Vi scrivo oggi, all’alba del nuovo anno, perché voi siete i veri custodi della vita e della pace e riuscite a conservare la capacità di stupire il mondo con la vostra gioia e spensieratezza. Voi ragazzi siete la speranza del mondo e nei vostri occhi risplende la Luce del Bambino di Betlemme.
Nei vostri sogni scorgiamo il volto di una Chiesa che accoglie con sentimenti materni e vive la gioia del Vangelo in semplicità di vita. E voi giovanissimi e giovani «siete forti e con la forza della Parola di Dio avete vinto il maligno». Siete la speranza della Chiesa, perché sulla vostra strada, anche se avvolti da inquietudini e pericoli, siete sempre in ascolto del Maestro Divino, discreto e amorevole compagno di viaggio. Coltiviamo insieme l’arte del sogno perché le nostre comunità diventino luoghi di incontro e spazi di condivisione. Pregate per me! Perché il Signore mi dia la grazia e la forza di incontrare tutti voi e di incrociare i passi di chi si sente lontano da Lui o sconfitto dalla vita. Vi voglio bene”.