Ispica ricorda Giovanni Giuga. Fine intellettuale, poeta, docente, Giuga sarà ricordato ad un anno dalla sua morte improvvisa con l’apposizione di una targa che nella mattinata di domenica, alle 11,30, sarà scoperta sulla facciata dell’abitazione di via Crispi, 72. Il Centro di Cultura Popolare Unla di Ispica ha organizzato per domenica alle 18 nell’Auditorium Beata Crocifissa Curcio, un convegno, con brevi collegamenti video con chi Giuga conobbe e frequentò. Il ricordo è affidato al sindaco Innocenzo Leontini , le letture di piccoli brani dei componimenti di Giuga da parte dell’attore Carlo Cartier e le esecuzioni musicali dei maestri Pietro Vasile al violino, Michela Bonavita alla viola, Chiara Giommarresi al violoncello, Gianluca Abbate al pianoforte. Giuga è stato autore del romanzo autobiografico “I fantasmi della veglia” del 2018 ed il secondo, “Un amore in Arcadia” è rimasto incompiuto. Nel 2007 gli fu tributato un riconoscimento alla carriera in Campidoglio a Roma per i “Certamen di poesia latina”. Gesualdo Bufalino gli si rivolse con un messaggio in cui scrive: “Lei è poeta vero, poeta eccellente, Lei scrive cose belle, come solo trenta poeti o meno, oggi, in Italia”.
