Corriere di Ragusa Cultura

Un inizio da Oscar per la stagione musicale con Piovani che ha incantato il pubblico al Garibaldi

Un inizio da Oscar per la stagione musicale della Fondazione Garibaldi. Nicola Piovani si congeda da un pubblico quasi traboccante tra lunghi applausi al termine di un concerto di alta qualità. Il suo “Note a margine” condensa e condivide con il pubblico esperienze e ricordi di 40 anni di carriera, sempre ad alto livello, del maestro. Piovani, grazie anche alle didascaliche proiezioni sul largo schermo, conduce lo spettatore attraverso belle pagine di musica, a cominciare dalle colonne sonore per Fellini e Benigni. Racconta aneddoti e riflette sul senso della musica che per Piovani è stata, è, e resterà solo una esperienza dal vivo. Al fianco del maestro, Marina Cesari al sax e Marco Loddo al contrabbasso sono compagni in piena empatia sul palcoscenico e aggiungono qualità al concerto che dice di una vita di successi – basti pensare al Premio Nobel del 1999 per la colonna sonora di La vita è bella e, ancora, ai quattro David di Donatello, ai quattro premi Colonna Sonora, ai quattro Nastri d’argento, i due Ciak d’oro, il Globo d’oro della stampa estera e il Premio Elsa Morante. “Non ricordo un solo momento della mia vita in cui non ci sia stata la musica” ha detto Nicola Piovani a margine, prima di lasciare lasciando il suo nome tra i grandi interpreti che negli anni si sono avvicendati al Teatro Garibaldi.