Il superbonus edilizio fa gola in Sicilia, ma 50.000 imprese sono ferme

Corriere di Ragusa Sicilia

Il superbonus edilizio fa gola in Sicilia, ma 50.000 imprese sono ferme

Il superbonus edilizio attrae. La Sicilia è tra le prime 7 regioni italiane ad avvalersi degli incentivi ed ha totalizzato ben 4 miliardi per oneri a carico dello Stato a fine lavori. Gli investimenti completati ammessi a detrazione sono 2 miliardi e mezzo mentre sono cresciute le asseverazioni (22.437 contro le 21.272 dello scorso anno). Sono le villette a fare la parte del leone con quasi 16.000 cantieri aperti e 1,8 miliardi investimenti e 1,2 miliardi di lavori ultimati. Seguono i condomini con 1,5 miliardi messi a detrazione e un miliardo di opere eseguite e finite. I singoli appartamenti, palazzi e residence ammontano a 383 milioni e 286 milioni di lavori finiti. L’investimento medio è di 597.000 euro nei condomini, 114.000 nelle ville, 99.000 negli appartamenti. Il bonus tira ancora nonostante le difficoltà di molte imprese di riscuotere crediti, Ci sono infatti 6 miliardi di crediti perché le banche non li acquistano. E oltre 50.000 imprese che sono con l’acqua alla gola perchè rimaste ferme con ponteggi e cantieri fermi perché non vengono pagate dallo scorso marzo. Questo è uno dei motivi per cui chi vuole avviare oggi un progetto di ristrutturazione usufruendo del bonus non trova un’impresa disposta a iniziare i lavori perché rischia di non vedersi pagati gli stati di avanzamento.