Calcio, serie D/I
Errori difensivi pesanti che il Ragusa ha pagato caro. Era successo a Lamezia, si è ripetuto con l’Acireale soprattutto in occasione del primo e terzo gol quando le chiusure non hanno funzionato. Stavolta, infatti, non sono stati errori del portiere, ma proprio dei difensori che si sono persi il rispettivo uomo di riferimento. “Se non stiamo più attenti in fase difensiva, se non chiudiamo tutti i varchi nella maniera dovuta e se non catturiamo le palle come meriterebbero di essere catturate, andiamo in affanno e subiamo –dice Filippo Raciti- Speriamo che il tempo dei regali, questa sorta di Natale anticipato, sia finito. Domenica ci sono in palio tre punti importantissimi per il nostro campionato e voglio la massima concentrazione di tutto il gruppo”. Sarà ancora l’Acireale l’avversario degli azzurri, che potranno così prendersi subito la rivincita della pesante sconfitta e della conseguente eliminazione dalla Coppa Italia. Il tecnico azzurro ha rivoluzionato la squadra e mandato in campo forze fresche ma non è servito ma almeno ha potuto saggiarne il rendimento. Dice il tecnico: “Ho rivisto in campo Varela e devo dire che si è mosso bene. Ha ricominciato a giocare Marfella, dopo il pesante infortunio della scorsa stagione, e anche in questo caso riscontri positivi. Così come con Laplace che ho impiegato dal primo minuto”.