Calcio, Promozione/D
Tribune al completo (foto) per un totale di 2.500 spettatori. Un record per la Promozione che resterà negli annali del calcio vittoriese perché in coincidenza della riapertura dello stadio. Il “Cosimo” si è rivelato accogliente per squadre e spettatori ma molto meno facile da praticare in campo perché il terreno di gioco è molto irregolare e condiziona molto il gioco. Anche in questo caso serve un intervento magari approfittando della sosta natalizia per riportare ad una condizione accettabile il fondo campo. Il Vittoria ce l’ha messa tutta per conquistare i 3 punti ma si è dovuto accontentare di un punto. L’analisi di Fabio D’Agosta è serena: “Dovevano essere più cinici e dovevamo sbloccare la partita subito anche se lo Scicli si è dimostrato da subito un osso duro. Niente paura, comunque, perchè il campionato è lungo e ci possiamo rifare. D’altronde non posiamo pensare di vincerle tutte. Se noi manteniamo alta la concentrazione i risultati arriveranno”. Nessuna tragedia ma solo qualche recriminazione da parte dei dirigenti negli spogliatoi. I due pareggi consecutivi, Megara fuori e Scicli in casa, hanno dilapidato il vantaggio che la squadra di Catania aveva accumulato nei confronti dei più diretti inseguitori. Ora in testa cè un gruppetto che viaggia insieme e lotterà fino alla fine. Il calendario mette subito di fronte le prime due per il ritorno dei quarti di Coppa Italia. Mercoledì al “Cosimo” i biancorossi affrontano il Gela per guadagnarsi la qualificazione. Si parte dall’1-1 maturato al “Presti” due settimane fa.